Intimidazione ai danni del sindaco Luigi Foresta. Una mano ignota ha tagliato e abbattuto 15 piante di ulivo in un terreno del primo cittadino di Roccabernarda. Il grave gesto è avvenuto in località Petrara, lungo la strada provinciale che dal paese porta verso Crotone, dove si trova un fondo di famiglia: «Né io, né la mia amministrazione – ha replicato a caldo Foresta – abbasseremo la testa contro la delinquenza ed andremo sempre avanti».
Il fratello del sindaco ha scoperto ieri mattina l’atto intimidatorio commesso probabilmente da almeno tre giorni. Due giorni fa difatti, un violento temporale ha imperversato su quella zona e l’altro ieri non sono stati rilevati segni o tracce di nessuna presenza avvenuta in quel luogo. Ragion per cui si può ragionevolmente ritenere che qualcuno abbia agito tra domenica e lunedì scorsi.
Moltissimi hanno espresso solidarietà al sindaco per questo vile gesto, che è stato anche riportato sullo stesso sito del Comune, come «un fatto grave ed inaudito compiuto da mano criminale e vigliacca». L’accaduto è stato denunciato ai carabinieri. Foresta, è stato eletto sindaco lo scorso 12 giugno con la lista civica “Rocca Nova”. Nei 5 anni precedenti aveva ricoperto l’incarico di vicesindaco.
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