Cinque mezzi di trasporto in meno di tre giorni: il bilancio delle vetture incendiate nel quartiere Corvo di Satriano cresce, alimentando un vero e proprio giallo su cui indagano i carabinieri della compagnia di Soverato. Il primo caso nella notte tra domenica e lunedì, in cui in un parcheggio sono state avvolte dalle fiamme una moto e una vettura. Cause da ricercare nella sfera privata delle vittime, ipotizzano sin da subito i titolari delle indagini, in un episodio che aveva colpito per la dinamica con cui era avvenuto. All’interno del parcheggio adiacente il parco giochi del quartiere marino al confine con Soverato, era stata prima spinta sull’asfalto una moto per favorire la fuoriuscita della benzina che poi è stata usata per appiccare l’incendio che, per essere domato, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. A tre giorni di distanza, nella notte di ieri, il secondo caso, sempre in un parcheggio di località Corvo, in cui sono stati incendiati un furgone e due utilitarie, mentre poco distante si è provato ad appiccare un rogo vicino ad altre due vetture. Un caso ora al vaglio dei carabinieri che tentano di comprendere se ci possano essere delle connessioni tra i vari episodi di matrice dolosa che non sembrano emergere dall’analisi delle generalità delle vittime che non sembrano neppure avere correlazioni tra loro e che non ricoprono cariche pubbliche.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro