Un rosso di 14 milioni di euro e spiccioli ancora condizionato dall’emergenza Covid, ma con una tendenza al miglioramento rispetto agli anni precedenti. È il risultato del Bilancio consuntivo 2021 dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Mater Domini”. Nella relazione allegata alla delibera, il commissario straordinario Vincenzo La Regina ha evidenziato come la perdita derivante dai costi della pandemia sia di poco superiore alla metà del totale: 7 milioni 756mila euro circa comprensivi che sono, comunque, «oggetto di rendicontazione ai fini del successivo rimborso». Sulla perdita hanno inoltre pesato gli oneri tributari di poco superiori ai 3 milioni 100mila euro, «con un risultato d’esercizio ante imposte di -10.883.548,10 euro, in evidente miglioramento rispetto agli esercizi precedenti». Ribadendo come i risultati economico-finanziari non siano addebitabili alla direzione attuale, che ha assunto l’incarico in data successiva al termine per l’adozione del Bilancio e ha poi rinviato l’adozione del Consuntivo, come del resto anche il “Pugliese-Ciaccio”, in attesa delle rimodulazioni, avvenute fra agosto e ottobre, del Fondo sanitario regionale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro