«Braccia aperte» ma anche operose. Come quelle che all’inizio del nuovo anno apriranno il cantiere per la ristrutturazione del Duomo, chiuso dopo il crollo interno avvenuto nel marzo 2017. La prima immagine è quella offerta dall’arcivescovo Claudio Maniago che ieri ha incontrato i giornalisti per il tradizionale scambio di auguri in vista del Natale. Un’occasione per riflettere assieme sul futuro della professione - ha partecipato anche il presidente dell’Ordine regionale, Giuseppe Soluri - ma anche per dare qualche notizia a carattere non solo spirituale. È il caso, appunto, del cantiere del Duomo per il quale monsignor Maniago ha riferito di avere avuto contezza della situazione dalla Sovrintendenza, subito contattata all’atto del suo insediamento per capire la situazione: «L’architetto Argenti procede con passo deciso e l’anno che va per aprirsi verrà salutato dall’avvio del cantiere». Il presule ha peraltro sottolineato la complessità dell’intervento, volto a rimettere ordine a una chiesa «costruita in maniera “sgrammaticata” dal punto di vista strutturale». Maniago ha ricordato, del resto, come al suo arrivo in città non abbia potuto fare ingresso in Cattedrale, un fatto che non lo ha lasciato affatto indifferente. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro