È passata una settimana e la discussione non si è ancora fermata un secondo. La vicenda del via libera all’istituzione della Facoltà di Medicina all’Unical è rimasta intrecciata alla firma del protocollo d’intesa con cui Regione e Università “Magna Graecia” sanciranno la nascita dell’Azienda unica intitolata a “Renato Dulbecco”. Il governatore Roberto Occhiuto è tornato a parlarne a margine della visita dell’ambasciatrice di Cuba in Cittadella: «Il provvedimento per l’Azienda “Dulbecco” è pronto, però c’è una discussione con il ministero della Salute e il ministro ci ha fatto mettere nel programma operativo che ci vuole un Dpcm che riconosca prima il Policlinico “Mater Domini”». Replicando in questo modo al sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita (che aveva chiesto il giorno precedente di sottoscrivere in fretta l’intesa), Occhiuto ha fatto riferimento all’assenza del decreto istitutivo dell’Azienda universitaria nella quale dovrà essere incorporata quella ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”. Era stata proprio l’assenza del Dpcm istitutivo della “Mater Domini” uno dei motivi dei distinguo emersi all’interno della commissione paritetica incaricata di redigere il protocollo, tant’è che il documento alla fine è stato firmato da tre componenti (Apicella, Pujia e Petrillo) su quattro (Iorio unico a non sottoscriverlo). Il presidente non è parso comunque preoccupato: «È un tema, questo, che riguarda tutti i policlinici universitari che sono stati creati sostanzialmente senza un atto costitutivo – ha aggiunto –, per cui il protocollo è pronto, sarà ora necessario trovare il modo di fare nel mese di gennaio questo Dpcm». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro