La strada per l’abbattimento delle liste d’attesa nella sanità pubblica è tutta in salita, specie se si tratta di alcune specialistiche e soprattutto nel caso della diagnostica. Per gli esami strumentali i tempi, rispetto al passato, tendono, infatti, a dilatarsi maggiormente a causa della carenza di personale o delle assunzioni a tempo determinato. Al momento, nella Radiologia dello Iazzolino, ci sono soltanto tre unità lavorative. Impossibile riuscire a servire l’intera provincia o la maggior parte di essa. Alla fine i pazienti sono costretti ad optare per le strutture private di altre province. Neppure alla Villa dei Gerani è, infatti, possibile effettuare Tac o risonanze, poiché il personale è in attesa del rinnovo del contratto. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro