Nel 2018 erano stati coinvolti in un processo per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione in seguito ad un’indagine condotta dalla Procura di Lamezia Terme, che aveva visto indagate persone di nazionalità straniera ed italiana. Le donne tutte nigeriane si prostituivano lungo le strade dell’hinterland lametino, tutta l’attività era stata monitorata da videocamere, attività intercettiva ed attività di osservazione delle forze dell’ordine.
I due italiani coinvolti Paolino Mastroianni (Avv. Renzo Andricciola) e Marcello Derro (Avv. Antonio Carlei) erano stati tratti in arresto, il quadro cautelare all’epoca era stato già ridimensionato dal Tribunale della Libertà.
Ieri all’udienza preliminare Il Giudice Dr. Domenico Riccio, definitivamente ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere per insussistenza del fatto.
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