«Da troppi anni subiamo la mortificazione nel territorio di Sambiase». A denunciare la situazione «incresciosa» è Mariano La Scala, esponente di Forza Italia Lamezia in riferimento alla «totale chiusura della famosa fiera agricola che portava ogni anno la bellezza di oltre trentamila visitatori nei tre giorni di apertura con vari stand di qualità eccezionale e strutture moderne». Lamezia Terme tutta e in particolare i residenti dell’ex Comune di Sambiase, sono infatti tuttora fortemente legati alla sentitissima tradizione della fiera di San Biagio, ricorrente nei primi tre giorni di febbraio. Una tradizione che rappresentava un appuntamento fisso per i cittadini della Piana, ma anche per tanti abitanti dell’hinterland e di altre città della Calabria, che affollavano le zone interessate dalla fiera e portavano grande vivacità a Lamezia. Sia quella agricola che quella tradizionale articolata nelle varie vie del quartiere di Cafaldo hanno sempre riscosso grande successo nei visitatori e gli anni di inibizione a causa della pandemia rimangono un po’ una ferita aperta per tutti coloro che sono stati costretti a dovervi rinunciare. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro