"Questa mattina genitori e alunni dell’Istituto Patari - Rodari, arrivati come sempre regolarmente per lo svolgimento delle lezioni, hanno appreso una notizia che a dir poco ha dell’assurdo: la scuola, su indicazione dell’amministrazione comunale, rimarrà chiusa per l’ennesima assenza di acqua". E' quanto affermano in un comunicato stampa i consiglieri comunali Polimeni, Lobello, Riccio, Laudadio, Ciciarello, Concolino e Arcuri.
Non ci meravigliamo del fatto che possa mancare l’acqua e al contempo comprendiamo quanti disagi comporterà tutto ciò alle famiglie, soprattutto nei casi in cui entrambi i genitori lavorano.
Ciò che non comprendiamo è: visto che già dalla sera prima il Comune era a conoscenza dello stato dell’arte, perché non ha dato notizia tempestivamente? Cosa hanno fatto nelle ultime 24 ore ben 10 persone di staff del Sindaco che, almeno teoricamente, sono pagate anche per gestire al meglio questo tipo di emergenze? Considerato che sono mesi che nella zona nord il problema dell’acqua è persistente e si rischia (in casi come quello odierno) di non garantire il diritto allo studio, si stanno mettendo in campo azioni concrete e risolutive? Com’è possibile che nella zona nord, che non dipende da Sorical ed è gestita direttamente dal serbatoio comunale del Guerriccio, manchi sempre l’acqua?
Noi consiglieri appartenenti alle opposizioni e al centrodestra non abbiamo risposte ai suddetti quesiti, pertanto abbiamo avviato una attività di indagine nella competente commissione consiliare e inviato al Sindaco specifiche interrogazioni. Ciò che però sappiamo bene - concludono - è che a far acqua da tutte le parti è ormai rimasta solo l’Amministrazione comunale.
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