L’isola pedonale continua a tenere banco nell’amministrazione della città. Nei giorni scorsi, diversi commercianti che operano su Corso Mazzini e zone limitrofe avevano inviato al sindaco la richiesta di rivedere, in caso di pioggia, la scelta di rendere isola pedonale il salotto buono della città. Ieri, una delegazione dei sottoscrittori della richiesta è stata ricevuta dal sindaco, Nicola Fiorita, e dall’assessore alle Attività economiche, Antonio Borelli, per illustrare all’amministrazione la propria posizione sul tema.
Al centro dei desiderata dei commercianti c’era l’ipotesi di ritornare all’impostazione voluta dall’amministrazione precedente guidata da Sergio Abramo. C’è però una difficoltà pratica nel definire un criterio oggettivo attorno al quale definire i margini di revoca dell’isola pedonale del sabato pomeriggio. È facile comprendere, infatti, come non basti dire “in caso di pioggia” perché poi si dovrebbe specificare anche l’intensità del rovescio, la sua durata, la sua localizzazione sul territorio comunale. Insomma, ci sono delle criticità che appaiono insormontabili e che in realtà già durante l’incontro hanno fatto virare il confronto verso una serie di proposte alternative, a volte anche addirittura opposte alla riapertura del Corso in caso di pioggia. D’altronde, la richiesta dei commercianti aveva sollevato sui social una serie di reazioni contrarie da parte di associazioni e cittadini, dando nuova vita al dibattito che ormai da tempo s’innesta sulle scelte delle amministrazioni.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia