Il momento delle firme. Domani il presidente Occhiuto e il rettore De Sarro sanciranno la nascita dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco”, la prima in Calabria e fra le più grandi del Mezzogiorno, una struttura da 855 posti letto creata dalla fusione per incorporazione delle due Aziende di Catanzaro, la “Pugliese-Ciaccio” nella “Mater Domini”.
La sottoscrizione del documento da parte della Regione da un lato e dell’Università “Magna Graecia” dall’altro sancirà l’inizio dell’effettivo processo di integrazione fra i due ospedali del capoluogo, anche se serviranno altri mesi per i passaggi più immediati, dall’individuazione di un dg alla redazione dell’Atto aziendale.
La cerimonia di domani in Cittadella (da stabilire l’orario) arriva 14 mesi dopo l’approvazione della Legge regionale istitutiva, la nr. 33 del 16 dicembre 2021, voluta dal presidente di Palazzo Campanella Filippo Mancuso per superare i tentativi falliti nelle precedenti legislature.
Nelle ultime settimane Regione e Ateneo hanno limato i dettagli di un documento la cui base è rimasta quella licenziata dalla commissione paritetica (con l’ok di Apicella, Petrillo e Pujia, non di Jorio) a ottobre.
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