C’è ancora bisogno di qualche ritocco tecnico alla convenzione che permetterà a Comune di Catanzaro, Regione Calabria e Amc di trovare la quadratura del cerchio nella gestione del parcheggio antistante la Cittadella regionale, ma l’accordo potrebbe vedere la luce a breve.
L’area, che oggi ospita senza distinzioni di sorta sia le auto dei dipendenti regionali che quelle dei visitatori, si estende per circa 5,2 ettari su territorio comunale. Da quando la Cittadella è entrata in funzione (luglio 2015), l’area utilizzata come parcheggio non è mai stata regolamentata e la sua gestione non è mai stata affidata. Un vulnus che nei fatti ha prodotto da un lato il mancato sfruttamento economico dell’area da parte del Comune e dall’altro il mancato controllo sull’area stessa, tanto che nel tempo non sono state poche le segnalazioni di danneggiamenti e furti alle auto in sosta.
Così, da qualche settimana, è stata avviata la trattativa tra Comune e Regione Calabria per affidare la gestione ordinaria e straordinaria dell’area ad una partecipata comunale, con ogni probabilità Amc, che dovrà organizzare l’area per delimitare il parcheggio a uso esclusivo dei dipendenti regionali e quello destinato all’utenza quotidiana. Le aree saranno approntate con stalli di sosta a pagamento: secondo alcune proiezioni preliminari, i costi degli stalli appannaggio dei dipendenti regionali saranno sostenuti direttamente dall’Ente regionale per circa 200mila euro all’anno. Gli altri posti auto disponibili per l’utenza, invece, saranno integrati nella rete di “strisce blu” del territorio a una tariffa ancora da definire ma che potrebbe aggirarsi attorno a 0,50 euro a ora. A incassare le somme sarà direttamente la municipalizzata comunale che quindi potrà contare su un ulteriore asset per dare stabilità ai conti aziendali e implementare i servizi sul territorio.
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