Dal PalaGreco all’imminente restyling dello stadio “Curto” passando per l’asse formato da Comune e Regione per riqualificare il “Ceravolo” e, probabilmente, dare nuova vita al campo scuola “Pietro Mennea”. Qualcosa (e anche di più) si muove sul fronte dell’impiantistica sportiva a Catanzaro.
Presto potrebbe riaprire il palazzetto dello sport del quartiere Stadio. I lavori di manutenzione al “Greco”, struttura chiusa ormai da quasi sei anni per l’assenza del certificato antincendio, sono terminati da un po’. Uno dei primi atti della giunta Fiorita era stato rinnovare (il primo agosto scorso) il collaudo tecnico ultimando «le procedure burocratiche avviate dalla passata amministrazione», aveva sottolineato una nota di Palazzo De Nobili. Più recentemente, su indicazione dell’assessore allo Sport Antonio Cosentino, sono stati eliminati i problemi di canalizzazione delle acque su una parte del tetto dell’edificio.
Adesso il Comune sta mettendo a punto un bando per affidare la gestione del palazzetto, che verrà utilizzato solo per gli allenamenti, non per le gare ufficiali (per cui dovrebbero essere eseguiti altri lavori strutturali). Pur non essendo disponibile, in una prima fase, per una fruizione complessiva, darà comunque una boccata d’ossigeno alle società dilettantistiche di basket e pallavolo catanzaresi, da anni alle prese con la carenza di impianti in cui svolgere le proprie attività. Un paio di bandi per la gestione erano andati deserti in passato, l’obiettivo è che stavolta sia quella buona.
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