Primi interrogatori in carcere per alcuni degli indagati rimasti coinvolti nell’operazione “Svevia”, l’inchiesta della Dda di Catanzaro e dalla Procura lametina che ha smantellato una presunta organizzazione dedita allo spaccio di droga. Tutti hanno fatto scena muta davanti al giudice. In particolare, ad essere sentiti nel carcere di Catanzaro sono stati Antonio Mauro, Pasquale Iannelli, Antonio Perri, Antonio, Giorgio e Angelo Galiano, Salvatore D’Agostino e Hans Georg Hol Zausenolhausen (tutti difesi dall’avvocato Antonio Larussa), anche se nessuno ha risposto alle domande dei magistrati. Interrogatori, questa volta nel carcere di Reggio Calabria, anche per Francesco Galluzzi e Mariagiovanna Curcio (difesi dall’avvocato Antonio Larussa). Interrogatorio anche Tommaso Boca (difeso dall’avvocato Francesco Gambardella) e per Ugo Torcasio e Gianluca Paradiso (difeso dall’avvocato Salvatore Cerra). Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro