Sono i sindaci di Soverato e Satriano a tracciare gli indirizzi: il porto del Basso Ionio dovrà riqualificare l’intera area compresa tra i due comuni, concependo lo spazio di intervento come luogo di crescita economica e culturale, mirando alla valorizzazione degli aspetti paesaggistici del luogo e nel contempo migliorando il confort ambientale dell’area oggetto d’intervento, favorendo lo sviluppo, le relazioni sociali e il rafforzamento dell’identità del luogo con ripercussioni sull’intero territorio costiero e non. In conferenza stampa i primi cittadini di Soverato Daniele Vacca e di Satriano Massimiliano Chiaravalloti presentano il concorso di progettazione da cui passerà il disegno definitivo del porto. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro