Sono 230 i bambini senza assistenza pediatrica sul territorio lametino. Una situazione di grande disagio per le famiglie, tanto che a interessarsi è anche il Comune, che ha inviato una comunicazione ufficiale all’Asp di Catanzaro nella quale i rappresentanti dell’amministrazione del civico consesso condividono «la preoccupazione di cittadini residenti o domiciliati nel nostro comune che non riescono a procedere con la scelta del pediatra di base per i propri figli minori». Si è infatti arrivati ad una situazione che l’unico pediatra di libera scelta disponibile ha l’ambulatorio nel territorio di un altro comune, con conseguenti ed evidenti disagi. Per garantire l’assistenza ai bambini che attualmente ne sono privi si ipotizza l’aumento del numero massimale pro capite degli assistibili in misura del 30 per cento, così come consentito dal Contratto collettivo nazionale di riferimento e in attesa della definizione dell’Accordo integrativo regionale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro