Catanzaro, Crotone, Vibo

Lunedì 29 Aprile 2024

Nuovo ospedale a Vibo, lavori a marzo? Macché, si sta ancora valutando il... sito

Sono passati quasi vent’anni ed il nuovo ospedale rimane un miraggio. Prime pietre, viaggi della speranza, annunci da strapazzo e perfino date di presunta chiusura dei lavori si susseguono a ritmo incalzante salvo poi venire a sapere che l’Autorità di bacino sta eseguendo i dovuti accertamenti per capire se il sito, quello di contrada Cocari, all’ingresso nord della città capoluogo, sia o meno idoneo alla realizzazione del nosocomio. Proprio a marzo, ultima... data annunciata per l’avvio dei lavori. Conclusione? Il nuovo ospedale viaggia su un binario morto e su quello esistente non ci sono investimenti tali da poter garantire ai cittadini un accettabile diritto alla salute: reparti chiusi, pochi medici, Pronto soccorso sovraffollato, condizioni strutturali semplicemente impressionanti. In questi casi, quando il dialogo con l’Azienda sanitaria provinciale prima e quello con i vertici politici regionale, poi, non va a buon fine, non rimane che rivolgersi all’ultimo baluardo esistente sul territorio, il luogo ideale quantomeno per aprire un dialogo, per creare un tavolo, per dipanare qualche idea. Ovviamente, la Prefettura. E questo hanno fatto, dopo aver vibratamente protestato per mesi, nella giornata di ieri, due consiglieri regionali di opposizione eletti in questo collegio. Antonio Lo Schiavo (capogruppo del Misto) e Raffaele Mammoliti (Partito democratico), si sono recati su corso Vittorio Emanuele per salutare il nuovo capo dell’Ufficio territoriale di Governo, Giovanni Grieco, ed esporgli le principali questioni che attanagliano la sanità territoriale.   Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro 

leggi l'articolo completo