Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Estorsioni e danneggiamenti a Lamezia, pene confermate in Appello

I giudici di Catanzaro hanno emesso la sentenza scaturita dall’operazione “Crisalide 3”

“Crisalide 3”: arriva la sentenza di secondo grado. La Corte d’Appello si è infatti pronunciata in merito al processo scaturito dall’operazione condotta nel 2020 dalla Dda di Catanzaro e dai militari dell’Arma contro la cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri. I giudici della seconda sezione penale (presidente Antonio Giglio, consiglieri a latere Maria Rosaria di Girolamo e Barbara Saccà) hanno rideterminato le pene inflitte nella sentenza di primo grado e altre confermate. In particolare, la Corte ha confermato tredici 13 condanne emesse in primo grado, mentre altre sono state rideterminate e altre ancora modificate sulla base del concordato richiesto dalle parti. Inoltre alcuni imputati (Salvatore Fiorino e Saverio Torcasio) sono stati assolti da alcuni capi d’imputazione, mentre i giudici hanno dichiarato il non luogo a procedere per Rosario Franceschi in relazione a due capi d’imputazione.
Nello specifico, le pene rideterminate o modificate sulla base della richiesta di concordato riguardano Salvatore Fiorino che è stato condannato a 8 anni e 2 mesi di reclusione; Saverio Torcasio a 8 anni e 6 mesi di reclusione; Rosario Franceschi a 7 anni 11 mesi e 20 giorni di reclusione e 24.525 euro di multa; Giuseppe Costanzo a 2 anni e 8 mesi di reclusione e 11.555 euro di multa; Nicolas Izzo a 7 anni di reclusione; Antonio Franceschi 5 anni e 10 mesi e 26mila euro di multa; Francesco Gigliotti a 7 anni e 10 mesi; Antonio Lapolla a 1 anni e 4 mesi; Antonio Miceli 11 anni e 66mila euro di multa; Carlo Sacco e Filippo Sacco a 1 anno e 6 mesi e 4mila euro di multa ciascuno; Luigi Vincenzini a 7 anni e 8 mesi; Antonio Saladino a 13 anni 11 mesi; Davide Belville a 10 anni; Pasquale Caligiuri a 10 anni 6 mesi e 10 giorni; Domenico de Rito a 9 anni e 3 mesi; Morrison Alessio Gagliardi a 11 anni 7 mesi e 10 giorni; Massimo Gualtieri a 8 anni 7 mesi e 10 giorni; Antonio Paola a 8 anni 10 mesi e 10 giorni e Teresa Torcasio a 10 anni 2 mesi e 20 giorni.
La Corte d’Appello ha anche deciso il non doversi procedere per Nicola Gualtieri in ordine ai reati ascrittigli perché estinti per morte del reo.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia