Ci sono due indagati per la morte di Luigi Vero, 30 anni, trovato cadavere a casa sua nella mattina di mercoledì scorso. Il pubblico ministero Domenico Assumma ha iscritto nel registro degli indagati due medici in servizio all’ospedale Pugliese-Ciaccio e ha fissato l’autopsia sul corpo dello sfortunato ragazzo che sarà eseguita lunedì alle 14.30 all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Sarà presente l’avvocato Gennaro Maione del Foro di Napoli e il medico legale di parte Emilio Perfetti, consulenti nominati dalla famiglia. «I genitori di Luigi Vero desiderano che venga fatta chiarezza su quello che è accaduto – ha dichiarato Anselmo Vaccaro, consulente di Gesigroup, società specializzata nel danno alla persona, confidando nel lavoro della Procura di Catanzaro, e chiedono che venga rispettato il loro dolore». L’esame autoptico, dunque, chiarirà le cause del decesso del giovane, trovato morto mercoledì mattina nella sua abitazione a Sellia Marina. È stato un parente del ragazzo a trovarlo riverso a terra e privo di conoscenza, dopo essersi recato a casa sua, su sollecitazione del papà di Luigi Vero, preoccupato perché, nonostante i ripetuti tentativi, non era riuscito a mettersi in contatto telefonico con il figlio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro