I giardini “Nicholas Green”, l’area ex Gasometro e la vicina stazione, le ciclovie e l’ampliamento del sottopasso che attraversa località Lenza. Fra i lavori più importanti inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche approvato venerdì dal Consiglio comunale, l’amministrazione Fiorita punta su quattro interventi (già finanziati fra Agenda urbana, Cis, fondi regionali e ministeriali) destinati a cambiare il volto di una zona nevralgica del centro storico, riqualificare un’area abbandonata e degradata nel quartiere Sala, aumentare le potenzialità sportive del territorio sfruttandone meglio anche le risorse naturali (per esempio nel tratto fra pineta di Siano e dune di Giovino), eliminare i problemi strutturali che hanno sempre congestionato il traffico a Gagliano. Sono, in tutti i casi, cose attese da tempo sulle quali sia il sindaco che l’assessore ai Lavori pubblici Scalise hanno posto l’accento in aula.
Parcheggio sotterraneo?
La riqualificazione dei giardini “Green”, a metà strada fra la Prefettura e la Questura, è forse il principale sia per costi (8 milioni di euro) che per prevedibile impatto sul cosiddetto salotto buono del capoluogo. Nei cassetti di Palazzo De Nobili ci sono un paio di progetti di massima, ma non è stato deciso niente e il bando di un concorso di progettazione a livello nazionale, annunciato da Scalise, sembra l’ipotesi più praticabile per trasformare una semplice opportunità in un’opera reale. In questo senso, però, l’invito al dialogo che Fiorita ha lanciato all’opposizione («Non abbiamo scelto ancora nulla, facciamolo insieme») indica anche la volontà di intraprendere un percorso condiviso che stoppi sul nascere eventuali polemiche. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro