Ancora un rinvio per l’inizio del processo d’appello scaturito dalla maxi inchiesta Scott Rinascita. Diventa sempre più difficile comporre una corte che non abbia incompatibilità con il procedimento. Infatti la giudice Caterina Capitò è stata invitata all’astensione dall’avvocato Diego Brancia sulla base di una sentenza pronunciata lo scorso 26 gennaio nell’ambito di una “costola” di Rinascita Scott che interessava il clan Soriano di Filandari. La Capitò faceva parte del collegio che giudicò tra gli imputati Giacomo Cichello, assolvendolo “per non aver commesso il fatto” in quel procedimento penale. Da qui la richiesta dell’avvocato Brancia che sarà ora valutata dal presidente della Corte d’Appello di Catanzaro alla quale lo stesso giudice ha rimesso gli atti.
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