Migliorano i conti dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone che però continuano a rimanere in “rosso”. Il bilancio consuntivo del 2022 s’è chiuso con perdite pari a 29.970.907,78 euro, mentre nel 2021 si erano assestate a 35.053.144,75 euro. Adesso il documento finanziario - varato il 3 maggio con delibera dalla commissaria straordinaria dell’Asp Simona Carbone - è stato trasmesso al Dipartimento regionale Tutela della salute per essere sottoposto al successivo controllo e all’approvazione finale. Inoltre il rendiconto, come recita il documento aziendale, ha avuto il disco verde aziendale in attesa «della ripartizione» del «Fondo sanitario regionale a destinazione indistinta e vincolata da parte del commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo del servizio sanitario della Regione Calabria». Invece, lo scorso dicembre, l’ente con sede al “Granaio” era stato costretto a rivedere il consuntivo del 2021 in seguito ai due decreti commissariali emessi dal governo della sanità calabrese il 25 agosto e il 13 ottobre 2022, che avevano fatto schizzare il deficit da 20.581.228,94 euro (come inizialmente licenziato) a 35.053.144,75 euro. L'articolo completo potete leggerlo nell'edizione cartacea