Dopo la prima gara andata deserta, l’obiettivo è affidare i lavori con una nuova procedura negoziata da concludere entro mercoledì 17 maggio, cioè a metà della prossima settimana.
Il Comune ci riprova, non può perdere altro tempo per individuare l’impresa che dovrà rifare, in poco meno di tre mesi, il terreno di gioco dello stadio “Ceravolo”, una delle condizioni fondamentali perché l’impianto possa ospitare le partite della prossima Serie B.
Il Municipio puntava a pubblicare un bando rieditato entro le ventiquattro ore successive o poco più in là. Questo passaggio formale non è stato ancora consumato, però nel tardo pomeriggio di ieri è stato varato l’atto propedeutico, vale a dire una nuova determina a contrarre per l’indizione della gara e l’approvazione del capitolato speciale d’appalto. Di conseguenza oggi dovrebbe essere la giornata utile per il secondo tentativo.
Il testo del documento firmato dal dirigente del settore Gestione del territorio Francesco Fusto e dal responsabile unico del procedimento Fabio Gualtieri ha recepito la gara andata deserta e riproposto gli stessi termini del primo bando almeno sul piano economico: 672.940 euro di spesa per gli interventi effettivi oltre l’Iva che fa salire l’importo a 830mila euro, poco meno di un terzo dei tre milioni stanziati dalla Regione per i lavori prioritari sullo stadio (nel contesto di un finanziamento complessivo da nove milioni).
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