Maestrale Carthago a Vibo: Massara sospeso dal servizio, Luciano professionista "integerrimo"
I vertici dell'Asp hanno deciso di sospendere dal servizio il dirigente veterinario Francesco Massara, indagato a piede libero nell'ambito dell'inchiesta "Maestrale-Carthago", e di dimezzare il suo stipendio «fino alla conclusione del procedimento penale attivato dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro». Lo si legge nella delibera firmata ieri dal commissario straordinario Giuseppe Giuliano, in cui si specifica che l'Asp ha appreso delle accuse a Massara «a mezzo stampa» e che «nelle more dell’acquisizione delle formali informazioni a cura dell’Autorità giudiziaria procedente, la direzione aziendale ha comunicato (all'Unità operativa Gestione a sviluppo risorse umane e formazione, ndr) di voler prendere atto delle suddette notizie come divulgate dagli organi di stampa e, contestualmente, di voler provvedere all’immediata sospensione facoltativa dal servizio del dipendente interessato». Mentre scrivono in nome del loro assistito, il dottore Alfonso Luciano, gli avvocati Gianluca Policaro e Alessio Di Prima: «Senza entrare nel merito delle accuse mosse a carico del nostro patrocinato, delle quali lo stesso ha avuto contezza solo a mezzo stampa, rappresentiamo sgomenti che quanto accaduto ha dell’inverosimile!». I legali trovano, infatti, «assurdo ed ingiustificabile che il Dott. Luciano, Medico Chirurgo e Medico Legale, responsabile del Servizio di Sorveglianza Sanitaria dell’Asp, sia venuto a conoscenza del suo presunto coinvolgimento in una operazione di Dda e abbia appreso di essere indagato da fonti giornalistiche, senza vedersi notificare alcun atto da parte dell’Autorità Procedente». In tal senso, sottolineano di poter «affermare, senza dubbio di smentita, che il Dott. Luciano ha sempre espletato le sue funzioni nel pieno rispetto della legge e dei principi che lo contraddistinguono prima come uomo e poi come professionista medico legale. Nel suo ruolo di dirigente sanitario del carcere di Vibo, esercitato sino a marzo 2022 ha sempre svolto le sue funzioni in maniera integerrima, circostanza facilmente accertabile documentalmente». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro