Oggi, i Carabinieri celebrano 209 anni dalla loro fondazione, un tempo che ha reso indissolubile il legame tra l’Arma e la popolazione. A Catanzaro, le celebrazioni inizieranno questa mattina con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti nella Caserma “Triggiani”. Nel pomeriggio, la cerimonia militare al Complesso Monumentale San Giovanni, dove uno schieramento in armi renderà gli onori al comandante della Legione “Calabria”, generale di Divisione Pietro Salsano.
In serata, il programma prevede al Teatro Politeama un concerto dell’Orchestra sinfonica della Calabria, diretta dal maestro Alberto Veronesi, che dopo la tragica alluvione in centro Italia è stato annullato in segno di vicinanza alle famiglie delle vittime e di solidarietà alle comunità colpite. Una tragedia che accade a pochi mesi da quella che ha sconvolto la Calabria il 26 febbraio, quando una barca di migranti è naufragata in prossimità della costa di Cutro. Allora, proprio due Carabinieri, arrivati per primi, salvarono tante vite. Ancora una volta, la forza dell’Arma è stata la capillarità sul territorio delle Stazioni, presenti anche nei luoghi più isolati. Con questo spirito, i Carabinieri si occupano dei reati che toccano di più la gente comune, del contrasto alla criminalità organizzata, della tutela dell’ambiente, della salute e del patrimonio culturale. È questa la strategia adottata dal generale Salsano, il quale fin dal suo arrivo in Calabria ha affermato la necessità di una costante sinergia tra tutte le articolazioni dell’Arma e le Istituzioni responsabili della tenuta sociale, come la magistratura, la politica, la scuola, le associazioni che scelgono di promuovere la legalità, per creare una squadra capace di contrastare la pervicacia della criminalità.
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