Briatico, gli agricoltori e la crisi idrica. "Diteci come andare avanti. C'è futuro per i nostri figli qui?"
La crisi degli agricoltori di Briatico non colpisce solo i produttori di cipolla. La mancanza di acqua rischia di mettere a serio rischio anche la produzione degli altri ortaggi. Siamo stati in un terreno dove la famiglia De Gaetano, il padre Pino e il figlio di 16 Francesco, hanno lavorato i terreni di Potenzoni (frazione collinare) piantando pomodori e peperoni. Sforzi economici, manodopera, materiale, tanto lavoro e sudore che rischia di essere vanificato da un bene primario come l'acqua che manca.
"Qualcuno ci dia una mano. Sta andando via tutto"
L'impianto di irrigazione Murria è fermo e gli ortaggi, al di là della pioggia caduta negli ultimi giorni, rischiano di morire prima ancora di crescere. "Siamo già in forte ritardo - sottolinea Pino De Gaetano - e con un pomodoro piantato adesso che ora si doveva trovare già con un fusto di un metro e mezzo. Tra 20 giorni avremmo potuto iniziare già la raccolta. Abbiamo ritardato dopo i lavori del bypass: eravamo allegri, ma poi tutti sappiamo cosa è avvenuto in località Ciappetta. Così va tutto perso e non so come innaffiarlo ora. Non so cosa fare, qualcuno ci dia una mano perchè sta andando via tutto . Stessa cosa per i peperoni. Mio figlio vuole portare avanti l'azienda, ma viste le problematiche degli ultimi mesi non so se consigliarlo di restare qui o fare le valigie e andare via come tanti altri. Qui potremmo vivere di turismo e agricoltura tra mare e collina".