Un trattore dato alle fiamme. Non c’è pace per questa piccola comunità. «Dopo tanti mesi di tranquillità – denuncia infatti l’amministrazione comunale – di nuovo la mano mafiosa mina la serenità di un’intera comunità. Infatti, questa notte, è stato dato fuoco ad un mezzo agricolo di un nostro concittadino». Si tratta del trattore di proprietà del fratello di Salvatore Bonofiglio, già sindaco di Roccabernarda dal 1986 al 1989 e poi anche assessore provinciale di Crotone, e che in queste ultime elezioni amministrative del giugno dello scorso anno ha sostenuto la lista vincente Rocca Nova. «Anni di sacrifici, investimenti, sudore e fatica – continua il messaggio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Foresta – spazzati via nel giro di pochi secondi per il volere di poche mele marce che, solo attraverso questi atti criminali, cercano di far prevalere ed imporre le proprie regole contorte di stampo mafioso. Con questi comportamenti (ma non solo) derivanti da ambienti dove l’odio e la cattiveria la fa da padrone, si vuole portare un’intera comunità nel terrore e nella paura». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro