La città è in ginocchio e i disagi idrici si ripercuotono sui quartieri più popolosi. L’ordinanza di non potabilità dell’acqua nei giorni scorsi si è abbattuta come una mannaia nel centro urbano. La gente si chiede come si possa, in piena estate, fare a meno dell’acqua corrente, soprattutto quando si hanno in casa bambini, anziani e soggetti fragili. La Protezione civile, l’altro ieri, ha provveduto a distribuire, anche a domicilio, cassette di minerale, ma quanto potranno bastare? E soprattutto, quanti cittadini sono a conoscenza dei divieti , visto che al punto di distribuzione - all’interno del mercato delle Clarisse - c’erano pochissime persone? Ma le domande che i residenti si pongono non sono solo queste. «Mi viene da chiedere – commenta Enrico Rottura – come fanno ad essere interessati i soli quartieri a Sud della città, mentre ne sono esenti quelli centrali. L’acqua da dove arriva? Quali condotte attraversa? Le attività commerciali e di ristorazione come si stanno regolando?». E intanto i giorni passano e da palazzo “Luigi Razza” poco o nulla traspare. A chiedere lumi e soprattutto a puntare l’indice contro l’amministrazione comunale è il gruppo “ViboResistenti”, ma anche Giuseppe Alviano, già presidente della circoscrizione marina. Piovono critiche pure sui criteri di distribuzione delle cassette di minerale. «Sono stata al mercato delle Clarisse a prendere l’acqua - rileva una donna - in quanto mi ero prenotata telefonicamente. Ho indicato, come richiestomi, l’esatta composizione del mio nucleo familiare e mi hanno consegnato due cassette per ogni componente. Ho notato invece – aggiunge – che un uomo ha caricato una jeep intera di cassette». Tanti gli interrogativi. E se Sparta piange, Atene non ride. Dal centro alle frazioni costiere cambia davvero poco. A Vibo Marina è, infatti, ancora in vigore l’ordinanza firmata nel 2011 dall’allora sindaco Nicola D’Agostino che vieta l’uso dell’acqua per fini umani.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia