Un’incisiva attiva di controllo preventiva e repressiva sulle strutture turistiche, ricettive e balneari dell’intera Regione, ubicate sul Demanio Marittimo e in particolare nella provincia crotonese quella che ha portato alla verifica presso un lido di Cirò Marina, in cui è stata riscontrata la presenza di diversi lavoratori privi della prevista visita medica e l’esistenza di precarie condizioni d’igiene nella cucina, ove sono state trovate diverse formiche. Il titolare è stato deferito in stato di libertà alla Procura di Crotone per la “mancata sottoposizione alla prevista sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti” e multato per circa 6.000 euro. Titolari dell'operazione i Carabinieri del Comando Provinciale, del Gruppo Forestale e dei Nuclei Ispettorato del Lavoro di Crotone e Antisofisticazione e Sanità di Cosenza, coadiuvati da quelli della Capitaneria di Porto del Capoluogo e dell’Ufficio Locale Marittimo di Cirò Marina, nell’ambito di un più ampio piano d’intervento congiunto, realizzato dai Comandi Legione e Regione Carabinieri Forestale “Calabria”, nonché dalla Direzione Regionale Marittima di Reggio Calabria.