Ammontano a 50mila euro le risorse messe a disposizione dall’amministrazione provinciale di Catanzaro per il completamento del parco Savutano di Lamezia. A tal proposito, nel febbraio scorso, l’ente intermedio ha bandito un concorso di progettazione. Nei giorni scorsi, esattamente il 10 luglio, è stato pubblicato il verbale di gara con i nomi dei progettisti vincitori. La prima classificata è Valentina Cocconcelli; al secondo posto Italia Maria Donatella Pino; terzo classificato Michele Cristofaro.
Nella determina pubblicata dall’ente il 18 luglio 2023, si precisa che «con successivo atto si provvederà ad impegnare la somma necessaria alla liquidazione del premio ai vincitori del concorso di progettazione». Sembra, dunque, che qualcosa finalmente si muova per il completamento di quello che dovrebbe essere il parco della biodiversità di Lamezia. Recentemente la Provincia di Catanzaro ha comunicato alla Regione che per completare il parco di via Savutano serve almeno 1 milione.
Un’oasi verde di cui si favoleggia da circa vent’anni; un tempo interminabile in cui si sono susseguite conferenze stampa di presentazione di avveniristici progetti; sopralluoghi; incontri nelle sedi istituzionali a Lamezia e nella città capoluogo; proclami dei presidenti che, in questi anni, si sono succeduti alla guida dell’ente. Impegni mai mantenuti, promesse sbandierate ai quattro venti. Deludente e inefficiente anche l’apporto dei lametini che hanno rappresentato la città in seno al Consiglio provinciale; la loro “presenza assenza” rimarrà negli annali.
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