Nella magica atmosfera della notte delle stelle cadenti, tra i desideri da esprimere ed il ricordo di una piacevole notte estiva sulla spiaggia, anche i bagordi e… la rissa. Dei primi, soprattutto in alcuni arenili del litorale, è rimasta la traccia l’indomani mattina, tra cumuli di bottiglie di alcolici, rifiuti e fuochi ancora fumanti degli improvvisati falò. Con tanto di bagnanti disturbati dallo spettacolo poco edificante, specie tra le pile di bottiglie vuote, silenti testimoni del gozzovigliare notturno. Mentre dell’azzuffata, è rimasto un ragazzino col volto ferito (una lesione comunque non gravissima curata in ospedale). È successo nei pressi di una spiaggia della Marinella, verso le 21,30 di giovedì, ed è stato tempestivo l’intervento dei Carabinieri. D’altronde l’area era abbastanza affollata, proprio per l’occasione della notte di San Lorenzo ed è stato lanciato immediatamente l’allarme. Protagonisti alcuni minori (tra i 15 e i 16 anni) e, dietro vi sarebbero futili motivi. Ad infiammare gli animi prima infatti sarebbe stata una scaramuccia, probabilmente legata ad alcune “storie” sui social; ne è derivato un danneggiamento alla Minicar di uno di loro ed il ferimento al volto di un altro. Sarebbe da escludere l’utilizzo di un coltello: più verosimile che il taglio sia da addebitare ad un bastone o ad altro oggetto contundente che però non è stato ritrovato sul posto. Insomma di stelle se ne sono viste tante e… non soltanto in cielo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro