Assistenza territoriale e primaria: parte il confronto tra i sindaci e l’Asp di Crotone

Parte il confronto tra i sindaci della provincia e l'Asp sulla riorganizzazione della rete di assistenza territoriale e primaria. Il primo cittadino di Crotone, Vincenzo Voce, ha convocato per il 12 settembre la Conferenza dei sindaci nella sala consiliare del Palazzo di piazza della Resistenza per discutere del nuovo piano elaborato dalla commissaria straordinaria dell'Asp, Simona Carbone, di «migliorare le prestazioni sanitarie da erogare alla popolazione» che in provincia ammonta a 161.981 abitanti. Infatti, lo scorso 17 agosto, Carbone ha scritto a Voce affinché radunasse i primi cittadini per affrontare insieme a loro il modello organizzativo dei servizi sanitari. Una presa di posizione scaturita dagli «spunti emersi» nel corso di un’altra Conferenza dei sindaci – quella del 3 agosto – che s’era tenuta su richiesta dei sindacati. Durante la riunione, caratterizzata da proteste e rimostranze, erano venute fuori una serie di «criticità connesse all'attuale carenza di personale» del comparto sanitario, oltre agli stimoli arrivati da amministratori pubblici, sindacalisti e medici per «una riorganizzazione e razionalizzazione della rete assistenziale». La quale, come si legge nel documento della manager, sarà chiamata a conciliare «l'esiguità delle risorse umane disponibili con bacini di utenza anche di livello intercomunale». Si spiega così la decisione di Carbone di esaminare con i primi cittadini il programma della rete assistenziale messo in cantiere.