Ritrovamento-choc a Lamezia, in mezzo ai rifiuti gli ambientalisti scovano... una mina della Seconda guerra mondiale
Hanno rinvenuto di tutto: buste di plastica, sigarette, bottiglie di vetro e anche... mine anticarro. Sono i volontari delle associazioni ambientaliste di Lamezia che si sono ritrovati sulla spiaggia di San Pietro Lametino per ripulire il litorale. E tra i rifiuti hanno rinvenuto anche una mina della seconda guerra mondiale, che poi è stata fatta “brillare” dagli artificieri. Quella rinvenuta a San Pietro Lametino non è la sola: in questi giorni infatti gli artificieri sono stati impegnati in altri ritrovamenti lungo la costa, rigettati dal mare dopo le mareggiate estive. Il ritrovamento è stato effettuato nel corso dell’evento del “Wold cleanup day” sostenuto da Let’s do it Italy. Una manifestazione internazionale che, sul litorale di San Pietro Lametino, ha visto impegnate le associazioni Costa nostra, Legambiente, Lamezia Rifiuti Zero, Logos&Polis, Il sabato del Villaggio ed altri volontari, tutti impegnati nella raccolta dei rifiuti sulla spiaggia. In particolare, la mina anticarro era posizionata in bella vista sul bagnasciuga in una zona di passaggio sotto la vista dei bagnanti ignari del pericolo dell’ordigno rigettato dal mare dopo circa 80 anni. Sono ordigni che risalgono ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale avvenuti nel territorio lametino; non è il primo ritrovamento del genere nella nostra costa tirrenica. In occasione della pulizia della spiaggia, sabato scorso, è stato possibile vedere, hanno spiegato i promotori dell’evento, «per la prima volta sul nostro territorio il gruppo coeso delle varie associazioni ambientaliste in un impegno civico coordinato di pulizia spiaggia. Questa azione congiunta da parte dei sodalizi coinvolti - hanno proseguito i promotori - è motivata dall’esigenza di accendere in modo forte e deciso i riflettori sulla questione del degrado ambientale che caratterizza il territorio lametino. Impegno che non è passato inosservato alla dirigenza della regione Calabria; infatti, sabato il dirigente del dipartimento ambiente Salvatore Siviglia e il segretario generale della Regione Calabria Eugenia Montilla hanno raggiunto i volontari sulla spiaggia durante la raccolta rifiuti. Una presenza significativa per testimoniare la vicinanza dell’Amministrazione regionale alle associazioni che combattono il degrado ambientale con il loro impegno civico».