Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L'imperium della cosca Vibonese e i tentacoli sul turismo: il gip revoca l'obbligo di presentazione alla Pg per Lucia Peluso

Il Tribunale di Catanzaro sede dell'ufficio Gip-Gup

Il Giudice delle indagini preliminari di Catanzaro, accogliendo le argomentazioni proposte dall’Avv. Francesco Capria, ha disposto la revoca della misura dell’obbligo di presentazione alla PG nei confronti di Lucia Peluso. All’ indagata viene contestato, in concorso con Pantaleone Mancuso (cl. agosto 61 alias Scarpuni) Francesco Mancuso (cl. 71 alias Bandera) e Paolo Mercurio, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniale e di sottrarsi a provvedimenti ablativi di natura reale, di aver posto in essere le condotte di attribuzione fittizia della ditta individuale "La piada di Lussy di Peluso Lucia”, con luogo di esercizio in Milano. In particolare Lucia Peluso avrebbe accettato la titolarità formale ed assunto fittiziamente la gestione della predetta attività commerciale. Il Gip aveva, peraltro, nell’ ordinanza di custodia cautelare, ravvisato l’ aggravante dell’ agevolazione alla cosca Mancuso. In data odierna, ritenendo fondate le argomentazioni sostenute nell’ istanza difensiva redatta dall’ avv. Francesco Capria, il Gip, prendendo atto del tempo trascorso in regime cautelare e dell’osservanza delle prescrizioni impostegli, disponeva la revoca della misura in atto.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia