Lamezia, impianto di videosorveglianza nel campo rom di Scordovillo

Con la determina 140 pubblicata ieri sull’albo pretorio il settore tecnico del Comune ha approvato il progetto esecutivo riguardante la realizzazione di un impianto di videosorveglianza ambientale nelle aree limitrofe al campo rom in località Scordovillo. Il costo complessivo dell’impianto, secondo quanto indicato nella determina, è di circa 81mila euro. Nell’atto pubblicato sul sito dell’ente viene rimarcato il fatto che l'area di Scordovillo del Comune di Lamezia Terme, è occupata da uno stanziamento di persone di etnia rom ed è caratterizzata costantemente dal fenomeno dell'abbandono indiscriminato di rifiuti di vario genere. Viene inoltre ricordato che in seguito ai numerosi incontri avuti tra prefettura, forze dell'ordine ed enti locali, il commissario prefettizio Giuseppe Priolo che ha guidato l’ente per alcuni mesi tra il 2020 e il 2021, «per conto del Comune ha espresso la necessità di interventi di più ampio respiro e di costo molto più elevato destinati alla bonifica del campo rom. Interventi non limitati allo smaltimento straordinario dei rifiuti, bensì ad un’azione di risanamento del sito che contemplasse anche indispensabili misure di prevenzione e controllo tali da evitare, il riproporsi delle criticità già presenti». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro