Una rissa, o meglio un pestaggio. Proprio nel giorno in cui le scuole manifestavano contro la violenza sulle donne martedì. Tanti striscioni, tanta partecipazione e a due passi dalla piazza dove i giovani stavano vivendo questo momento importante, alcune ragazze frequentanti un istituto cittadino si accanivano contro una coetanea. Tutte donne, future donne. Immagini che lasciano senza parole, tra l’indifferenza di chi stava intorno, di chi riprendeva con ì cellulari. Una violenza inaudita, sentimenti così lontani da quello che si urlava a pochi metri. Violenza tutta femminile, in questo caso. Violenza tra giovani, minori. Di quella che si vede spesso a Vibo Valentia e in cui protagonisti sono sempre più spesso i giovani. Un fenomeno che fa riflettere. Ma è andata in Questura a denunciare la ragazza aggredita e la Polizia ha avviato gli accertamenti. Non si conoscono i motivi, né i particolari. Resta l’amarezza per quel che si vede e la consapevolezza che occorra andare oltre i convegni e gli incontri. Servono la cultura, la prevenzione, la sensibilizzazione, la presenza, l’ascolto. O, forse, l’esempio.
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