Completata la prima fase della bonifica dell'ex discarica di località Arcidiacono; ora inizia la ricostruzione del litorale sabbioso. Le prime intense operazioni hanno portato all’eliminazione di un cumulo di rifiuti: una montagna di circa 10 metri con 30mila metri cubi di rifiuti interrati (equivalenti a 50mila tonnellate), mirando a restituire il litorale al suo stato originario.
Nonostante le sfide incontrate a causa del cattivo tempo che minacciava di ritardare i lavori, gli operai della Serveco (ditta appaltatrice) hanno lavorato alacremente, permettendo così all'Italia di risparmiare 200mila euro: a tanto ammontava l’infrazione inflitta dall Ue per la procedura che pendeva sull’ex discarica napitina. La scorsa settimana, il tenente colonnello Nino Tarantino, che fa capo alla struttura del commissario straordinario per le bonifiche nazionali, il generale Giuseppe Vadalà, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi e assicurarsi che tutto procedesse secondo il cronoprogramma.
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