«Condannare i cinque imputati». Ieri, la pm Rosaria Multari ha chiesto alla gup del Tribunale di Crotone, Elisa Marchetto, di comminare pene dai 4 anni e 8 mesi di carcere ai 3 anni di reclusione per le cinque persone coinvolte nel procedimento di rito abbreviato nato dall'inchiesta "Libertà bis" coordinata dalla Procura di Crotone su un presunto giro di spaccio di stupefacenti ad Isola Capo Rizzuto, con gli ipotizzati pusher che avrebbero venduto cocaina e marijuana anche utilizzando gli emoticon di WhatsApp per informare i “clienti”. Mentre solo un’accusata patteggerà. Le richieste di pena: per Francesco Salerno chiesti 4 anni e 8 mesi di carcere; Giuseppe Scuteri, 4 anni; Fabio Passalacqua, 4 anni; Agostino Migale, 3 anni; e Paolo Gualtieri, 3 anni. Patteggiamento per Angela Grazia Marchio.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia