Stangata alla presunta rete di pusher di Isola Capo Rizzuto. Ieri sera, la giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Crotone, Elisa Marchetto, ha condannato i 5 imputati coinvolti nel procedimento di rito abbreviato nato dall'inchiesta "Libertà bis". Francesco Salerno è stato condannato a 7 anni e 9 mesi di carcere; Giuseppe Scuteri, 2 anni e 4 mesi; Fabio Passalacqua, 2 anni, 5 mesi e 10 giorni; Agostino Migale, 5 anni, 1 mese e 20 giorni; e Paolo Gualtieri, 3 anni. Le pene inflitte sono state più elevate rispetto a quelle chieste dal pm al termine della requisitoria. L'operazione, coordinata dalla Procura di Crotone, avrebbe fatto luce su un ipotizzato giro di spaccio di stupefacenti con la cocaina e la marijuana che sarebbero state pubblicizzate utilizzando gli emoticon di WhatsApp per informare i “clienti”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro