Dalla riattivazione dei posti letto alla riduzione degli acquisti delle prestazioni dalle strutture private accreditate; dal taglio delle guardie mediche alla dotazione dell'emodinamica fino all'apertura del nuovo Pronto soccorso dell'ospedale. Sono alcune delle misure indicate nel Piano di efficientamento e riqualificazione 2024-2025 varato dall'Asp. Si tratta di un programma mirato alla limitazione dei costi che si rifà a quello dello scorso agosto, disposto dal commissario della sanità calabrese, il presidente della Regione Roberto Occhiuto, in occasione dell'assegnazione all’Azienda del budget di 356.665.456,24 euro per il 2023. Sulla riattivazione dei posti letto ospedalieri che oggi sono 314 il piano del commissario Brambilla precisa che «la disattivazione graduale dei posti letto destinata all’emergenza Covid», renderà «operativi almeno una parte dei posti letto disattivati», anche se sarà «più complesso» reclutare medici per la Terapia intensiva neonatale e la Medicina d’urgenza «per carenza» in Italia «di medici specialisti». Finora le criticità si sono registrate nel reparto di Ortopedia dove risultano attivi 20 posti letto su 30, mentre in Chirurgia generale sono attivi 20 posti letto su 30, in Cardiologia 22 su 30, in Terapia intensiva neonatale nessun posto letto attivo su 4, così come in Medicina d’urgenza nella quale non c’è alcuna posto letto su 8. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro