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Crotone, priorità alla sicurezza idraulica. Lavori per ripulire fossi e canali

Approvato dalla giunta un progetto che prevede 38 interventi. Previsti anche la rimozione dei detriti e lo sfalcio delle cunette. L’obiettivo è ottenere una migliore regimazione delle acque

Trentotto interventi tra decespugliamento di scarpate stradali e fluviali e rimozione di detriti. Trentotto interventi da portare a termine in 12 zone di Crotone, lungo le periferie nord e sud. Ecco in che consisteranno i lavori di manutenzione di fossi e canali messi in piedi dal Comune per mitigare il rischio idraulico in città. Si tratta di opere urgenti o quantomeno necessarie per le quali verranno spesi complessivamente 84.240,42 euro che, una volta appaltate, consentiranno di «ottenere una migliore regimentazione» delle piogge quando vengono giù in maniera abbondante al punto da «causare danni ai terreni e ai beni pubblici e privati».

«L’intervento – si legge nel progetto esecutivo approvato dall'amministrazione del sindaco Vincenzo Voce – prevede la pulitura e lo scotico superficiale (rimozione dei detriti e sedimenti) di piccoli tratti di fossi o canali a cielo aperto e lo sfalcio delle cunette stradali collocate nelle zone maggiormente urbanizzate delle periferie urbane, in modo tale da permettere un migliore deflusso delle acque meteoriche» durante le precipitazioni «improvvise ed intense» che – com'è noto – «stanno caratterizzando le stagioni autunnali e invernali dell'ultimo decennio».

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