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Danni provocati dalle mareggiate a Nocera Terinese: “La politica non lasci soli i territori”

Il consigliere Talerico chiede l’intervento di Regione e Provincia. Inghiottiti dal mare chilometri di spiagge, strutture ricettive e strade. Servono le barriere di protezione. A rischio la stagione turistica

«L’erosione costiera che interessa in particolare e con urgenza il litorale tirrenico tra Gizzeria, Falerna e Nocera Terinese, oramai è divenuta una vera e propria emergenza ambientale, economica e turistica». È quanto afferma il consigliere regionale Antonello Talerico, commissario regionale “Noi Moderati-Il Grande Centro”. che interviene sugli smottamenti che si sono avuti a seguito delle mareggiate lungo la Statale 18. «Non sono stati inghiottiti dal mare soltanto chilometri di spiagge - prosegue Talerico - ma sono stati colpiti anche abitazioni, strutture ricettive ed anche le strade (prima notevolmente distanti dal mare)». Difatti, in questi giorni le forti mareggiate hanno causato il crollo di una parte della strada statale 18 Tirrenica, ricadente nel Comune di Nocera Terinese, cittadina questa oramai travolta dalle onde da anni, sino al punto che il lungomare non esiste più, poiché il mare ha inghiottito marciapiedi, lampioni, l’anfiteatro ed i chioschi.

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