La carica dei 101. Non stiamo parlando, però, del famoso cartone animato della Disney, ma bensì dell’età l’ultracentenaria raggiunta dal nonnino petrizzese, Onofrio Tolotta. I festeggiamenti si sono svolti un anno fa, allorché quest’ultimo aveva tagliato il traguardo del secolo di vita. E il 2024 è cominciato sotto i migliori auspici per l’arzillo vecchietto, che è arrivato ad un record ancora più straordinario, festeggiando il compleanno numero 101. Il tempo sembra essersi fermato. Lo stesso sorriso, lo stesso sguardo solare e la medesima serenità si intravede nel viso di quest’uomo che porta con sé la storia di Petrizzi. L’anziano aveva inteso rievocare il suo centenario, l’anno scorso, circondato dall’affetto della moglie Maria Maio, dai quattro figli, dai nipoti, dai pronipoti, dal caloroso abbraccio e dalle strette di mano, dalle congratulazioni ricevute dalla moltitudine dei compaesani intervenuti allo spegnimento delle candeline, al taglio della torta e all’ameno brindisi conclusivo. Ma uno dei momenti più emozionanti e difficili da dimenticare, nel 2023, è stato, allorché nel corso dell’opulento simposio tenutosi in un noto locale del comprensorio del soveratese, il fortunato centenario, nonostante la veneranda età, era intervenuto con la sua straordinaria lucidità, rievocando della propria vita secolare i diversi anni decorosamente dediti al lavoro e gli enormi sacrifici compiuti per il sostentamento della propria famiglia. Ma tornando con la mente al presente, dobbiamo dire che la giornata di domenica scorsa è stata un’occasione altrettanto importante, tant’è che l’anziano più longevo del paese ha ricevuto nella propria dimora le visite di figlioli, parenti, amici, conoscenti e di gran parte della comunità petrizzese, al cospetto di una bella torta e di manicaretti dolci e salati a cui si sono aggiunti i cincin di tutti gli intervenuti all’evento commemorativo.
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