Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 23 Novembre 2024

Vibo, piazza "Municipio" tra voglia di cambiamento e scetticismo: "Sarà il cuore della città" VIDEO

Da qualche giorno sono partiti i lavori di riqualificazione della storica piazza Martiri d'Ungheria (ai più conosciuti come piazza Municipio). Lavori attesi da tempo che hanno già innescato una vivace discussione sui social tra chi già rimpiange i "formaggini", simbolo insieme alle palme di una piazza luogo di incontro e ritrovo dei giovani (e non solo) soprattutto negli anni 80' e 90', e chi inizia a nutrire dubbi su come sarà la piazza una volta ultimati i lavori. Abbiamo fatto il punto con l'assessore ai Lavori Pubblici, Carmen Corrado: "I lavori, iniziati il 22 gennaio, sono partiti a gran velocità perchè vogliamo restituire alla città una piazza davvero bella e vivibile. Vorrei ringraziare l'On. Mangialavori perchè se i lavori a piazza Municipio sono stati possibili è grazie al suo intervento attraverso la legge 160 del 2019 (la legge di bilancio) dove ha fatto pervenire alla città di Vibo un milione di euro destinandolo per la riqualificazione della piazza, il salotto della nostra città. L'idea è di restituire ai cittadini una piazza con materiali pregiati, ad esempio il basalto che troviamo su Corso Vittorio Emanuele proprio per rendere la piazza bella dal punto di vista architettonico e anche molto fruibile. A settembre 2024 dovremmo essere in grado di restituire alla città questa bellissima piazza. E' molto importante - ha chiosato la Corrado - sottolineare la sostenibilità della piazza: in estate ad esempio fa molto caldo e non c'è una zona ombreggiata, ma l'architetto ha studiato le zone ombreggiate dove ha utilizzato delle specie autoctone dando la possibilità ad anziani, famiglie e bambini di usufruire di questa possibilità. La piazza, inoltre, sarà accessibile da tutte le categorie, realizzando dei percorsi con una pendenza massima del 4% e sarà fruibile anche dal punto di vista del percorso tattile per consentire gli spostamenti anche alle persone con disabilità visiva. Il cambiamento è difficile da accettare - ha rimarcato - ma avremo una città più bella, più sostenibile: la piazza era diventata un parcheggio e ora diventerà il cuore della città. Infine - ha ribadito - vorrei rassicurare i cittadini sia sugli alberi che sulla fontana Scrimbia. I due grandi cedri libanesi non verranno toccati, mentre altri alberi, palme, siepi sono state delicatamente estirpate e verranno ripiantate in altre zone della città. Sulla scultura di Scrimbia, donata dal Kiwanis, abbiamo deciso insieme la collocazione della fontana Scrimbia che presto comunicheremo.".  

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