Un anno e 10 mesi di reclusione. È la condanna che ieri la giudice per le udienze preliminari di Crotone, Elisa Marchetto, ha inflitto al 40enne imprenditore Elio Balzano, titolare della società nautica “Porto Vecchio Service”, coinvolto nel procedimento di rito abbreviato nato dall'inchiesta della Procura sui presunti favori illegali che, ad aprile 2021, alcuni ispettori di allora dello Spisal dell’Asp avrebbero concesso in occasione dei controlli nei cantieri.
Una pena più bassa rispetto ai 2 anni e 8 mesi di carcere chiesti dal pm, Alessandro Rho, che contestava il reato di corruzione in atti giudiziari. Un'accusa, questa, che però la giudice dell’udienza preliminare ha riqualificato nel reato meno grave di corruzione propria. Invece, lo scorso 18 ottobre, altre cinque persone che erano finite al centro dello stesso troncone investigativo sono state rinviate a giudizio.
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