È spuntato da sotto la sabbia. Dove era sepolto da quasi un anno. Era sulla battigia posizionato a pochi metri di distanza dalla foce del fiume Tacina. È stato ritrovato ieri mattina sulla spiaggia di Steccato di Cutro il gommone che, probabilmente, venne usato dagli scafisti per mettersi in salvo dal naufragio del caicco "Summer Love" avvenuto il 26 febbraio 2023 che provocò la morte di 94 migranti. A scoprire i resti del “tender”, è stato un pescatore che ha subito allertato la Guardia di finanza e la Capitaneria di porto dopo aver visto il relitto. I militari di entrambi i corpi si sono immediatamente precipitati sul litorale di Steccato di Cutro per gli accertamenti del caso e prelevare il gommone. Il punto dov'è stato rinvenuto il tender dista poco meno di un chilometro dall’area nella quale affondò l'imbarcazione partita dalla Turchia e sulla quale avrebbero viaggiato circa 180 profughi per la gran parte afghani. A riferire dell'esistenza di un gommone in seguito alla tragedia del mare, erano stati i superstiti nel corso delle prime testimonianze che avevano rese agli inquirenti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro