«Gli imputati devono andare a processo». Lo ha sollecitato il pubblico ministero, Alessandro Rho, che ha chiesto il rinvio a giudizio delle due persone accusate l'una di omessi controlli agli ambulanti delle aree mercatali; l'altra di assenteismo quand'era in servizio al Comune. L'udienza preliminare è in programma il prossimo 14 marzo davanti al gup di Crotone che dovrà decidere sulla richiesta della pubblica accusa. Il procedimento è scaturito dall'inchiesta che nel 2019 la Procura della Repubblica avviò sulla gestione del mercato ortofrutticolo di via Giacomo Manna e non solo. Sotto accusa è finito Antonio Carbone, 57enne assistente capo della Polizia locale di Crotone, che deve rispondere di abuso d'ufficio, omissioni in atti d'ufficio e rivelazione di segreti d'ufficio. Il motivo? In tre occasioni – è la tesi investigativa contestata dall’indagato – altrettanti commercianti non sarebbero stati sanzionati nonostante la loro licenza fosse scaduta. Mentre in un'altra circostanza, un esercente sarebbe stato avvisato anzitempo dell'esistenza di un'indagine che avrebbe portato alla verifica dei pagamenti della Tassa per l'occupazione del suolo pubblico. Ma a rischiare di finire a dibattimento c'è pure l'ex funzionario del settore Attività produttive del Municipio, il 69enne Domenico Falzetta, al quale vengono contestati i reati di truffa aggravata e il falso ideologico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro