Lamezia, dopo l'incendio si attende la bonifica di Scordovillo: come avverrà è ancora top secret

Aspettando la bonifica al campo rom dopo l’ultimo rogo tossico di qualche notte fa che, per l’ennesima volta, ha lanciato i suoi velenosi segnali di fumo su tutta l’area intorno all’insediamento. Nell’accampamento c’è nervosismo, ansia e agitazione; la popolazione (circa settecento persone) che vive nel sito di Scordovillo si chiede cosa succederà nel prossimo futuro. L’area del campo sarà solo ripulita o tutto la bidonville sarà smantellata? Il programma che le istituzioni hanno redatto non è ancora noto, intanto la politica plaude alla nomina del generale dell’Arma dei carabinieri Giuseppe Vadalà che l’esecutivo nazionale ha scelto come commissario per la bonifica dell’area di Scordovillo. «Con questa nomina - afferma Wanda Ferro, sottosegretaria all’Interno - il governo Meloni imprime una forte accelerata alle attività messe in campo da tempo per sottrarre al degrado una delle zone più critiche sotto il profilo ambientale della Calabria e dell’intero meridione. Lo dimostra l’ennesimo rogo che nei giorni scorsi ha interessato l’enorme discarica a cielo aperto, propagando fumi tossici in tutta l’area urbana e nel vicino ospedale». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro