La corte d’appello di Catanzaro ha assolto l’avvocato Armando Veneto con la formula “per non aver commesso il fatto”. Il noto penalista era stato accusato di corruzione in atti giudiziari e condannato in primo grado a 6 anni. Dopo la lettura del dispositivo, i difensori dell’Avvocato Armando Veneto, il Prof. Avv. Vincenzo Maiello e l’Avv. Beniamino Migliucci, hanno dichiarato: “siamo soddisfatti per aver contribuito ad una decisone che ripristina la verità dei fatti”.
Lettera aperta del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Cosenza
"La sentenza odierna, finalmente, ci restituisce il senso della Giustizia! Quella Giustizia nella quale noi Avvocati ancora crediamo e per la quale lottiamo ogni giorno. Non dovrebbe accadere mai – e non dovrà accadere mai più – che icone dell’Avvocatura italiana, che hanno speso la loro vita, personale e professionale, per difendere il diritto alla difesa, vengano ridotte a vittime sacrificali di percorsi, giudiziari e mediatici, che, a volte, sono più crudeli della peggiore pena corporale e che offendono e mortificano la Toga". Lo ha scritto , in una lettera aperta, la presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Cosenza, Ornella Nucci. "Oggi, l’Avvocatura tutta, e, in special modo, l’Avvocatura penalista, esulta - ha proseguito - per questa sentenza di assoluzione, che Giudici equidistanti hanno pronunciato e che, pur giungendo dopo anni di sofferenza e di umiliazioni, siamo certi saprà restituirLe quella perduta serenità. La Sua storia di Avvocato, di Parlamentare Europeo, di Deputato della Repubblica e di padre fondatore dell’Unione delle Camere Penali italiane, non è stata neppure scalfita da questi schizzi di giustizialismo. Il Consiglio dell’Ordine di Cosenza è al Suo fianco, a porgere le congratulazioni più sentite per questo importante risultato. Viva l’Avvocatura!"