Le condizioni di degrado e abbandono del campo da calcio di Pontegrande, del campo scuola “Pietro Mennea” e, in generale, l’assenza di pubblici impianti sportivi o di aggregazione nella zona nord della città sono il tema per cui Giovanni Simmaco, Franco Critelli, Raffaele Rubino e Antonio Gigliotti hanno chiesto un nuovo incontro all’assessore allo Sport Belcaro. Lo scorso ottobre i quattro residenti avevano già avuto un confronto con Belcaro per sensibilizzare il Comune a un diverso utilizzo degli «immobili comunali dismessi, inutilizzati o occupati, non si sa a quale titolo, non si sa per quali attività e in spregio alle norme ed ai regolamenti», dell’area nord del capoluogo. In questo modo – era stato sottolineato – verrebbe evitata la presenza di gruppi di giovani all’esterno della palestra della scuola “Manzoni”, che da sempre è luogo di ritrovo spontaneo e da sempre causa «disturbo» alla quiete (pomeridiana, serale, anche notturna) di chi vive nelle abitazioni circostanti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro